|
|
La Casa Nuova (1761) è la commedia di un trasloco (parziale) e di un tracollo (imminente): Anzoletto e Cecilia, una coppia di giovani sposi, si appresta a trasferirsi in una casa più ricca e sfarzosa quando, per dissipazione, è ridotta al massimo della povertà . Su questa duplice premessa narrativa Goldoni viene scrivendo uno dei maturi capolavori su due temi chiave della vita della sua Repubblica: lo sperpero economico e l'inutile pretensione, la smania di 'pompa' e 'gala', quando autocontrollo e dirittura morale della borghesia di un tempo paiono ai più un lontano ricordo. Una commedia più che attuale dunque, sulla voglia di apparire e sul bisogno di consumo. Per ridere dei difetti di allora che ritroviamo nel mondo di oggi.
|